sabato 8 gennaio 2022

Il tiglio

Filare di tiglio novembre 2021


Al parco delle Valli sono presenti diversi esemplari dell’albero di tiglio, che con la sua fioritura o i profumi che emana rendono le passeggiate in questo parco ancora più meravigliose.

Il filare di tiglio, di numerosi esemplari, si trovano dopo la pista di atletica, in particolare dalla parte del ponte delle Valli, fino ad arrivare all’altezza dell’area sport Coni. Il tutto si può ammirare dalla parte della pista di atletica  guardando verso il ponte delle Valli.

Il tiglio (Tilia) è un albero appartenente alla famiglia botanica delle Tiliaceae, che comprende varie specie in questo ambito. Il tiglio è un albero di fondamentale importanza nel nostro ecosistema, in quanto specie longeva che può arrivare anche a 250 anni ed oltre, di facile coltivazione, con un’abbondante fioritura eccellente riserva di polline e nettare per le api.  Inoltre è molto usata  per usi popolari, soprattutto per quanto riguarda i suoi fiori ricchi di proprietà benefiche. Altra particolarità di questo albero sono le radici che vanno in profondità e si espandono, possiede un tronco robusto, alla cui base si sviluppano frequentemente numerosi polloni, e chioma larga, ramosa e tondeggiante. La corteccia dapprima liscia presenta nel tempo screpolature longitudinali. Ha foglie alterne, asimmetriche, picciolate con base cordata e acute all'apice, dal margine variamente seghettato.

Un albero che richiede poca manutenzione ed è usato anche in ambito ornamentale, in estate con la sua folta chioma offre un riparo dal caldo visto l’ombra che si sviluppa. Tutti questi pregi, anche per l’importanza sulle api, lo rendono come uno degli alberi da considerarlo e soprattutto impiegarlo in vari ambiti. Sono alberi frugali, poco esigenti come esposizione alla luce e tipo di terreno, anche se preferiscono suoli fertili e freschi, eliminare di volta in volta i polloni che è l’unica manutenzione che richiede.

Si moltiplicano per semina, propaggine, talea, trapianto del pollone e in alcuni casi per innesto.

Può raggiungere altezze anche di circa 30 metri, da giovane ha un portamento piramidale, mentre con il passare del tempo la chioma assume una forma sub-globosa, con fogliame e rami molti fitti. Il fusto è dritto e slanciato e negli esemplari di monumentali raggiunge i 2 m di diametro.

La corteccia del tiglio, negli alberi giovani, è liscia e grigia. Con il tempo si fessura in senso longitudinale, formando delle placche strette e lunghe, virando quindi al grigio scuro. Sulla corteccia sovente s’insediano i licheni, i quali la fanno sembrare quasi macchiata e invecchiata. Il legno è molto leggero, per questo molto utilizzato per parti di strumenti musicali o sculture ed oggetti vari, di colore bianco-giallastro, a volte rosato.

Le foglie tipicamente cuoriformi, sono pubescenti appena nate su entrambe le pagine, con il passare del tempo una leggera peluria bianca rimane solo sulla pagine inferiore. Il margine è seghettato, l’apice acuminato e sulla foglia sono presenti delle evidenti nervature. Il colore è verde brillante. Da sottolineare che le foglie dei polloni basali sono più grandi di quelle della chioma.

Ciò che rende questo albero molto apprezzo sono i fiori, che con i suoi profumi regalano emozioni. I fiori di tiglio sono ermafroditi, presentano un calice di 5 sepali e una corolla con 5 petali di colore giallognolo. Presentano un buon numero di stami fissati alla base a formare numerosi ciuffetti. I fiori presentano un unico pistillo. Le infiorescenze vanno a formare antenne protette da una brattea (una foglia ovale modificata) di colore verde chiaro. Questa brattea resta legata al frutto e funge da “ala” per agevolare il trasporto dei semi su lunghe distanze.

I fiori sono molto bottinati dalle api e dai bombi. Alcuni apicoltori, dal tiglio, riescono a produrre un miele monoflorale. Il miele di tiglio è popolare per il suo profumo, il suo sapore dolce dal retrogusto balsamico. La fioritura avviene tipicamente in giugno e luglio.

I fiori di tiglio sono molto apprezzati per la preparazione di infusi e tisane dagli effetti rilassanti.

I frutti del tiglio sono delle capsule piriformi che, maturando, virano dal color bruno al grigiastro. La capsula tende a lignificare con la maturazione che avviene in ottobre. Al suo interno sono custoditi i semi. Questi, quando la capsula si apre, vengono disseminati dal vento, sfruttando la brattea che inizialmente proteggeva l’infiorescenza, la quale funge da “paracadute”.

Anche questo albero può andare incontro ad avversità, tra i suoi nemici da tenere conto gli insetti Lepidotteri (Bombice del ciliegio, Bucefala, Sesia apiforme, Pirrocore   ) Acari (Eriofide, Ragnetto giallo ) Funghi (Antracnosi , Seccume della corteccia, Vaiolatura ).

Per coltivarlo ci sono vari modi, per seme che sono molto duri e con una germinazione lenta, per cui, per facilitare il processo, non appena raccolti i semi dalla pianta conviene metterli in semenzaio o in piccoli vasetti. Questa operazione si esegue tra settembre e ottobre e consente di avere piccole piantine di tiglio pronte per la messa a dimora definitiva nell’autunno dell’anno successivo. Altra tecnica è quella ancora più semplice è ottenere una pianta di tiglio utilizzando i polloni che crescono alla base del fusto. I polloni, infatti, hanno un’elevata capacità di attecchire. L’operazione si esegue in primavera e, fino a quando il pollone messo in terra non avrà emesso nuove radici, andrà garantito un buon apporto idrico, anche nebulizzando le foglie. Quando si mette a dimora è importante innaffiarlo con regolarità, soprattutto nei periodi di maggiore siccità, almeno fino ad attecchimento. 


Filare di tiglio in inverno - Gennaio 2022

Filare tiglio in inverno - Febbraio 2022

Dettaglio del tronco - Agosto 2022

Dettaglio parte superiore tronco - Agosto 2022

Corteccia - Agosto 2022

Polloni - Agosto 2022

Polloni - agosto 2022

Foglia - Agosto 2022

Foglie - Agosto 2022

Albero lato ponte delle Valli - fine agosto 2022

Filare lato ponte delle Valli - fine agosto 2022

filare lato ponte delle Valli - fine agosto 2022

filare lato ponte delle valli - fine agosto 2022

Filare tiglio prime luci del mattino foto di Francesco T. - Aprile 2023

Filare tiglio lato dopo pista atletica, prime luci del mattino foto di Francesco T. - Aprile 2023

Filare tiglio lato pista di atletica foto di Francesco T. - Dicembre 2023


 

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