giovedì 3 settembre 2020

Nespolo giapponese Eriobotrya japonica




Nel parco delle Vali è presente un albero forse l’unico della sue specie, del nespolo giapponese detto anche Eriobotrya japonica.
L’albero si trova vicino alla recinzione di via Val D’ala 19, su strada, fronte centro anziani.
Questo albero da frutto è usato come albero ornamentale, da non confondersi con il nespolo comune, pianta di origine europea.
Albero di origine orientale (Giappone e Cina).
Questo albero è sempreverde, ossia non perde mai le foglie e latifoglia, ossia caratterizzato da foglie di grandi dimensioni che possono arrivare anche a 25 centimetri e 10 centimetri di larghezza, forma ovale, appuntita, piuttosto lucide e coriacee e rugose, con una colorazione verde scuro.
Non è un albero da grandi dimensioni può raggiungere altezze di circa 7 metri,  con una chioma espansa sia in larghezza che altezza,  tronco è dritto, con corteccia di color grigio scuro.
Nel periodo autunnale tra autunno e dicembre regala una bella fioritura che diventa un’ottima fonte di cibo per le api, visto la scarsità di fiori in questo periodo.
La posizione ottimale dev’essere in posti soleggiati e deve essere coltivato all'interno di un terreno sciolto, ottimamente drenato.
I frutti si raccolgono tra aprile e maggio, per la riproduzione per seme, i semi devono essere immediatamente seminati, dato che perdono rapidamente la propria germinabilità, disidratandosi.
Il nespolo del Giappone è molto sensibile alla "ticchiolatura" e all' "antracnosi"; è attaccato dalle cocciniglie e dagli afidi.

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