martedì 2 agosto 2022

Pino

 


Al parco delle valli, sono presenti pochi esemplari di pino, altri si trovano nella riserva naturale dell’Aniene, verso il fiume.

Quelli presenti al parco delle Valli, che fino a 5 anni fa erano circa una ventina, oggi ne rimangono poco meno di 10 e si trovano nella parte finale del parco lato Val D’Ala, quella più verso sud, precisamente verso la stazione ferroviaria Val D’Ala.

Il pino marittimo, è un albero sempreverde della famiglia delle pinaceae, ossia aghifoglio. Questi alberi possono arrivare anche ad altezze di circa 30 metri e circonferenze di circa 5 metri, e sono ideali per grandi parchi, mentre da evitare nelle strade o ridosso dei marciapiedi, per via delle radici che compromettono il manto stradale e del marciapiede.

Si trovano in tutta Italia fino ad uno quota di 800 metri ad esclusione della Val D’Aosta, Trentino e Piemonte,  con la loro chioma ad ombrello sono facilmente riconosciuti oltre che molto apprezzati, una durata di vita di circa 200 anni in aperta campagna, mentre in città di circa 100 anni. 

 Il tronco eretto e corto con una chioma espansa che si allarga a forma di ombrello. La corteccia inizialmente da grigia e liscia si screpola in grosse placche marroni e grigie, con il passar del tempo la corteccia diventa rossastra. Come altre conifere simili, anche il pino domestico ha foglie aghiformi unite in coppie della lunghezza di circa 14 cm. Dai fiori poi si originano gli stroboli, che tutti quanti chiamiamo pigne, che prima sono di un verde splendente e poi diventano marroni una volta maturi. Le pigne contengono al loro interno i pinoli, molto apprezzati come cibo soprattutto per alcuni dolci.

Questi alberi prediligono i luoghi soleggiati o con poca ombra, non soffrono il freddo ma sono poco adatti alle zone alpine o montuose, per questo è più facile trovarne nelle città o nel centro/sud Italia, alberi che comunque sopportano molto bene il caldo ed anche periodi di siccità, da evitare assolutamente i ristagni d’acqua, per non favorire l’insorgenza di alcuni funghi.

Questi alberi possono essere attaccati da parassiti e funghi, tra i parassiti la processionaria del pino, Tomicus destruens, Pissodes notatus e Rhiacionia buoliana, oltre a vari funghi tra cui Thyriopsis halepensis , Diplodia pinea,  Cronartium flaccidum, Heterobasidion annosum e Fomes annosum.




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