domenica 24 febbraio 2019

Afidi





Continuando la scoperta della fauna al parco delle Valli, ed in particolare il mondo animale, in questo articolo, vediamo gli afidi, o comunemente detto pidocchi delle piante, che abbiamo riscontrato in alcuni alberi, in particolare ai nostri pioppi bianchi.
Gli afidi sono insetti conosciuti come pidocchi delle piante che infestano quasi tutte le piante ornamentali, sia da interno che da esterno, oltre che le colture di interesse agrario.
Hanno un corpo tozzo e di piccole dimensioni, con capo e torace generalmente più piccoli dell'addome; il profilo assume una forma globosa e affusolata nella parte anteriore. La lunghezza varia da uno a 4 millimetri e può avere colori diversi, o verde, o nero o giallo chiaro o grigio.
Il loro apparato boccale di tipo perforatore succhiatore, gli permette di nutrirsi della linfa delle piante, e contemporaneamente immettono nei tessuti vegetali due tipi di saliva: una che contiene sostanze coagulanti che isolano gli stiletti boccali dai vegetali e l'altra, ricca di enzimi, tra i quali c'è un ormone che stimola la crescita dei tessuti verdi, inducendo così la formazione di iperplasie  che servono a proteggere le colonie e a fornire nutrimento. La linfa è ricca di zuccheri.
Tra i predatori vi sono gli insetti entomofagi che spesso depongono le loro uova in prossimità delle colonie di afidi come ad esempio i coleotteri coccinellidi, sia adulti che larve; larve di ditteri sirfidi e cecidomidi; adulti e larve di neurotteri crisopidi; stadi giovanili ed adulti di antocoridi e di vari uccelli come le cince, le capinere, le rondini e altri. Tra i parassitoidi abbiamo gli Imenotteri afididi, afelinidi ecc. le cui larve si sviluppano all'interno dell'afide parassitizzato (riconoscibili per la colorazione scura del corpo).
Se vogliamo adottare misure per eliminarli nel caso l’infestazione di afidi delle piante è notevole, non resta altro da fare che intervenire in maniera più decisa, tramite il sapone di Marsiglia. Gli afidi sono insetti a corpo molle, ed è proprio su questi che il sapone ha l’efficacia migliore. Utilizzate la soluzione di acqua e sapone nelle prime ore della mattina, colpendo e bagnando direttamente gli insetti. Non appena uscirà il sole, la patina di sapone disseccherà sul corpo dell’afide impedendone la respirazione e quindi uccidendolo.

Ulteriore vantaggio del sapone è che è molto efficace per risolvere i problemi secondari derivanti da questo tipo di infestazioni. Parliamo della melata e della fumaggine. Una buona formulazione di acqua e sapone è difatti in grado di pulire completamente la pianta.
Un consiglio che diamo è quello di aggiungere sempre un po’ di sapone ai macerati naturali, in questo modo avremo un doppio effetto.



Nelle foto, gli afidi attirano le formiche








Nessun commento:

Posta un commento